Best of Jazz Settembre 2021 - proposte e micro-recensioni

Anche per questo mese, di seguito trovate micro-recensioni e proposte per i vostri ascolti di produzioni Jazz italiano, per il mese di Settembre 2021. Ogni mese, e questo mese non fa eccezione, troviamo interessanti ed originali novità, da ascoltare e gustare con calma.

Questo mese iniziamo con l'album "T.O.T.B. Think Outside The Box", pubblicato da Tük Air, una sotto etichetta di Tük Music, di Paolo Fresu. Firmato dal polistrumentista Giovanni Gaias, che qui si applica alla batteria, drum machine, basso, Rhodes, tromba, piano, sintetizzatori e cura composizione e arrangiamenti, con la sapiente complicità di Giuseppe Spanu alla chitarra, questo pregevole lavoro mescola sapientemente atmosfere e ritmi non etichettabili, che vanno dalla black music al chillout. Proponiamo per l'ascolto il brano "Stream of Affects", dalle languide e liquide atmosfere chillout, sottolineate da sapienti interventi della chitarra di Spanu, che ci raccontano di suggestioni di tramonti estivi. 

Proseguiamo con "From here to there", interessante lavoro nato dalla collaborazione di Alberto Braida, valentissimo pianista lodigiano e Giancarlo Nino Locatelli, clarinettista veronese, talentuoso improvvisatore. Le tracce propongono struggenti dialoghi musicali, per lo più sereni e meditativi, tra meravigliosi strumenti. Non mancano piccole sorprese. Come sempre proponiamo un brano come apripista all'ascolto di questo godibilissimo album: "Once it was the color of saying", dall'enigmatico titolo, ed altrettanto enigmatico incipit, che ne è splendida sesta traccia, in cui la melodia del clarinetto viene gentilmente supportata dalla navigata esperienza pianistica del Braida, che alterna momenti di supporto armonico a momenti di contrappunto e dialogo.

Continuiamo, e concludiamo, il nostro girovagare musicale con il ricco "Dialogues", con Luciano Biondini  alla fisarmonicae, Stefano Maurizi al pianoforte e Mirco Mariottini ai clarinetti. Quattro delle otto tracce sono composizioni originali, tre di Maurizi ed una di Mariottini. Intriga molto il lineup degli strumenti, e viene spontaneo chiedersi come è stato approacciato il dialogo tra di essi (non dimentichiamoci il titolo dell'album!). Non volendovi rovinare la sorpresa, vi proponiamo come introduzione all'album, "Tribal Dance", prima traccia dell'album, dove una splendida introduzione di fisarmonica e pianoforte, viene presto arricchita dal tessuto melodico del clarinetto.

Di seguito la ricca playlist MGL - Best of 2021 September Jazz che include i brani proposti sopra e molti altri.